La ricerca della visibilità per divulgare la cultura del web marketing

Cos’è il mail marketing?

In un precedente post abbiamo parlato del webmarketing, oggi ci soffermiamo sul Mail Marketing, cioè la realizzazione di strategie di marketing che si servono della posta elettronica quale canale di comunicazione con i clienti acquisiti e potenziali.

Il Mail Marketing può essere inteso sia come:

  • e-mail marketing, servizio finalizzato a costruire relazioni e fidelizzare la clientela;
  • direct marketing, finalizzato all’invio di comunicazioni o offerte commerciali.

In entrambi i casi, è bene sottolineare che è sempre manifesta la disponibilità del destinatario a ricevere informazioni. In caso contrario si tratterà di spamming, cioè l’invio in modo indiscriminato e senza il consenso del destinatario, di un gran numero di messaggi di posta elettronica e/o newsletter.

Recenti indagini mettono in evidenza come l’email:

  • è utilizzata dal 90% degli utenti internet e dal 74% di essi è considerata vitale;

  • è facile da usare;

  • è rapida, e ciò rende possibile ottenere risultati già poche ore dopo l’invio del messaggio;

  • ha un rapporto costo/prestazione molto interessante;

  • è affidabile.

Le principali finalità dell’email marketing sono:

  • comunicare informazioni e migliorare la qualità del rapporto tra azienda e clienti;

  • acquisire nuovi clienti (customer acquisition) e/o fidelizzare la clientela (customer loyalty);

  • indurre il destinatario del messaggio a compiere un’azione desiderata come, per esempio, l’iscrizione a un form di contatto, la richiesta di ulteriori informazioni, l’inoltro di un ordine, l’acquisto, la risposta ad un questionario.

Perchè l’efficacia delle attività di email marketing dia i migliori risultati, è importante che le azioni poste in essere e l’aggiornamento del sito web camminino di pari passo. In tal modo sarà possibile inserire all’interno dei messaggi di email dei link alle relative pagine del sito aziendale, così che:

  • sarà possibile controllare in tempo reale i risultati di una campagna, verificando quante e quali persone hanno pigiato sui vari link;

  • i messaggi potranno essere più sintetici. Infatti, più è breve il messaggio, maggiori sono le probabilità che venga letto dai destinatari.

I due punti su scritti possono sembrare ovvi ma il più delle volte vengono disattesi. In questo modo il Click Through (C.T.R.), rapporto tra il numero delle persone che hanno cliccato sui link contenuti nel messaggio e il numero di persone che hanno letto l’email, risulta il più delle volte molto basso.

Una ricerca condotta da Jupiter Research ha rilevato che attualmente il Click Through medio ottenibile con una campagna di email marketing ben condotta varia dal 5 al 15%. Tale dato è estremamente positivo, soprattutto se paragonato ai risultati delle campagne di direct marketing condotte tramite invio postale, che sono considerati soddisfacenti quando il ritorno raggiunge il 2%.

 

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